Federica Andreoni
Mattia Biagi
Annachiara Bonora
Valeria Lollobattista
Marco Mondello
Valerio Socciarelli
Studenti presso la Facoltà
di Architettura di Roma 3
Per il concorso proponiamo un sistema di spazi vuoti attrezzati, connessi tra di loro da una maglia di elementi verticali: dei pali lignei infissi nella sabbia. Questo tessuto, per quanto “consueto” per una spiaggia, definisce e connette spazi vuoti: il diradamento della maglia corrisponde alla volontà di selezionare una vista. I vuoti ospitano anche le attrezzature del programma, concentrate in oggetti bianchi essenziali, che con il loro disegno inquadrano la nostra proposta oltre che il paesaggio, aggiungendo un ulteriore livello di significato al progetto. È un’istallazione che non si scopre tutta subito, ma che va esplorata e vissuta: la sequenza dei vuoti evidenzia un rapporto non omogeneo con il fronte strada, con la spiaggia ed infine con il mare. Nella sua presenza tosta, suggerisce agli utenti libertà di appropriazione, accogliendo istanze diverse da ciò che il programma richiede: perché non improvvisare una copertura tra i pali? o una porta da calcio? o appendere un’amaca?